Città di Polizzi Generosa

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Feste e folklore

 

Polizzi Generosa, nei giorni di festa, abbandona il silenzio e la quiete tipica dell'anno, per lasciare posto all'allegria che contraddistingue molte sagre e celebrazioni.
Gli stretti vicoli si animano e brulicano di gente, suoni e musiche si snodano all'interno del percorso urbano e tanti colori arricchiscono l'immagine di questo piccolo paese.
L'intorno cambia aspetto e tutto diventa più gioioso al suono del tamburo che riecheggia in ogni dove e scandisce ritmi di festa. Carretti dai toni vivaci circolano per le vie, gruppi folkloristici danzano coinvolgendo tutti con la loro gioia, mentre processioni dal tono sobrio e commosso ridisegnano questi luoghi arricchendoli di un antico fascino e mistero.

Carretti siciliani dai toni vivaci

Il paese diventa così meta ideale per riscoprire le nostre più antiche tradizioni popolari alla ricerca del nostro passato, che costituisce per il territorio una risorsa culturale molto importante e unica.

 

Feste e folklore

 

Festa SS. Crocifisso (dall' 1 al 4 Maggio)

 

Una delle feste più antiche e sentite dagli abitanti del paese è la festa del Santissimo Crocifisso (dal 1 al 4 Maggio), che ha inizio il primo maggio con la "scinnuta du Signuri", quando cioè il Crocifisso viene prelevato dalla sua cappella e portato nella piazza antistante la Chiesa del Carmine per benedire i campi e di raccolti.

 

Il Crocifisso viene prelevato per benedire i campi e di raccolti

 

Al termine di questo primo momento la statua è ricollocata sull'altare principale della chiesa.

 

La statua del Santissimo Crocifisso ricollocata sull'altare principale della chiesa


Nel pomeriggio del primo maggio, nella casa "du dipusitariu", cioè del responsabile dei festeggiamenti, viene benedetto il pane, disposto a croce, che nei giorni seguenti verrà distribuito ai fedeli. La mattina successiva vengono celebrate delle Messe e nel primo pomeriggio la banda musicale percorre le vie principali del paese.
La sera, verso le ore 21, un simulacro del Crocifisso "u nicu (opera del XVII secolo) è portato in processione seguendo un itinerario prestabilito. La giornata si conclude con gli spettacolari fuochi d'artificio.

Le celebrazioni del 3 maggio cominciano prima dell'alba, quando alle 4 del mattino ha luogo la "furriata du Patri Nuastru " ed una banda musicale gira per il paese intonando motivi allegri che svegliano la popolazione. Due ore dopo, quando un nutrito gruppo di devoti si è accodato alla banda, ha inizio la "arricugghiuta do tira " cioè la raccolta delle torce di cera, durante la quale i fedeli, accogliendo i musicanti ed offrendo loro da bere e da mangiare, donano i ceri che vengono accesi ai piedi del Santissimo Crocifisso.
Nel pomeriggio, verso le ore 17, parte una solenne processione durante la quale il simulacro del Crocifisso adornato con fiori e candele accese, è portato dai cosiddetti "nudi", devoti vestiti di bianco con una fascia rossa legata in vita.

 

Il simulacro del Crocifisso adornato con fiori e candele accese è portato dai


Anche questa serata si chiude con i giochi d'artificio. La mattina del 4 maggio la festa si conclude con un'ennesima "scinnuta du Signori", che viene portato nuovamente fuori per la benedizione delle campagne ed il saluto ai devoti.
Al termine il Santissimo Crocifisso è ricollocato nella sua cappella e viene celebrata una Santa Messa, dopo la quale è proclamato il nuovo depositario.

 

"L'ultimu miarculu", festa dedicata a San Gandolfo (settimo mercoledì dopo Pasqua)

 

Il settimo mercoledì dopo Pasqua a Polizzi è celebrato "l'ultimu miarculu", festività dedicata a San Gandolfo, in ricordo della venuta del Santo nel paese e del suo primo miracolo.
I riti hanno luogo presso l'eremo che prende la denominazione proprio dal nome del Santo, e che costituì la sua prima sosta al suo arrivo a Polizzi.
Tutti i mercoledì successivi alla Pasqua viene celebrata una Messa, e la sera precedente l'ultimu miarculu viene fatta una grande fiaccolata a cui partecipano tutti i cittadini con grande fervore, mentre la banda musicale suona in piazza Trinità.
II giorno dei festeggiamenti il sacerdote guida la Solenne Processione, dalla Chiesa Madre all'eremo, dove si svolgono le cerimonie liturgiche, portando una reliquia del Santo.

 

La Sagra delle nocciole (agosto)

 

Nella seconda metà di agosto il paese diviene lo scenario di una partecipata e suggestiva manifestazione folkloristica: la sagra delle nocciole, che attira numerosi turisti per la capacità di far riassaporare lo genuinità della cultura tradizionale contadina con rinnovato entusiasmo.

 

Sfilata internazionale Festival di nocciole 19 agosto 2012 a Polizzi Generosa

 

In piazza Trinità, nel corso della sagra, vengono allestite le cosiddette "bancarelle", cioè le ricostruzioni di alcuni angoli di vita campestre e paesana, come "a mannaro", "u pagghiaru", "u mulinu", "u stazzuni", "u scarparu".
Vengono messi in scena alcuni momenti significativi dell'antica vita quotidiana all'interno del paese: "u picuraru" impegnato a mungere la pecore, "u furgiaru" intento nella sostituzione degli zoccoli ai cavalli, "u mulinarti " che macina il frumento, "u furnaru" che lavora il pane.
Completano la scena gruppi di donne, riunite in un cortile a lavorare l'uncinetto, ed il cantastorie che allieta la serata dei partecipanti accolti numerosi alla sagra.
Alla fine della festa vengono anche premiate le "bancarelle" più caratteristiche e gli spaccati di vita meglio realizzati dai polizzari.

 

Sfilata internazionale 'Festival di nocciole' 19 agosto 2012 a Polizzi Generosa

Per stuzzicare l'appetito dei visitatori più golosi è possibile degustare gustosissimi prodotti tipici, come i formaggi, dalla tuma alla ricotta, il saporito pane caldo condito con olio, formaggio e pepe, ed infine i "cudduruna", la posta appena lievitata, fritta ed interamente ricoperta di zucchero.
Nel pomeriggio si può assistere alla sfilata dei colorati carretti siciliani lungo la via principale del paese, mentre gruppi folkloristici intonano canti tradizionali con costumi caratteristici del luogo di provenienza.
Il tutto è piacevolmente arricchito dalla continua e gradita distribuzione tra i partecipanti di pacchettini di nocciole locali ancora verdi.

 

 

 

La Festa dell'Assunta (metà agosto)

 

La metà di agosto è scandita dalla festa dell'Assunta, che coinvolge numerosi fedeli impegnati nei pellegrinaggi che hanno come meta alcune chiese di campagna (San Nicola dei mulini e Pietatella), e la cappella votiva nel Largo Sellaio.

Le processioni terminano tutte con la recita del Rosario ed i canti rivolti all'Assunta.

 

La Sagra dello Sfoglio "u sfuagghiu" (fine agosto)

 

A fine agosto altra importante espressione popolare locale è La Sagra dello Sfoglio "u sfuagghiu", tipica torta di Polizzi a base di formaggio fresco, cannella, cioccolato e zucchero.

 

La Sagra dello Sfoglio ''u sfuagghiu''

 

Durante questa golosa manifestazione folkloristica è anche possibile gustare le altre saporite specialità locali, come gli sfogliettini ed i pasticcioni.

 

San Gandolfo (terza domenica di settembre)

 

Al Santo Patrono della città, San Gandolfo, è dedicata la terza domenica di settembre.

 

San Gandolfo


La festa, molto sentita e solenne, è preceduta da un ottavario di preghiera celebrato nella Chiesa Madre.
I festeggiamenti, che si svolgono in tre giorni, hanno inizio il sabato pomeriggio con la prima processione del Santo per le vie del paese.

 

La processione del Santo per le vie del paese


II secondo corteo religioso viene invece fatto nel pomeriggio della domenica, dopo le celebrazioni liturgiche.
In questa occasione vengono portate in processione dai fedeli le reliquie del Santo, conservate in una preziosa urna d'argento risalente al Cinquecento.

 

Vengono portate in processione le reliquie del Santo


Il lunedì pomeriggio i devoti riportano la statua di San Gandolfo nell'eremo. Fanno da piacevole sfondo a questi tre giorni di festa le fiere e i giochi di fuoco.

 

La festa di Santa Lucia (13 dicembre)

 

Il 13 dicembre si celebra la festa di Santa Lucia, la cui vigilia è caratterizzata dalla cena a base di "cuccia", una minestra a base di frumento, ceci e fagioli secchi.

Il giorno seguente, durante la celebrazione delle liturgie religiose, vengono distribuiti tra i fedeli dei biscotti dalla singolare forma ad occhio, detti appunto "ucchiuzzi di Santa Lucia". Il pomeriggio è dedicato alla solenne processione.

 

 

Novena di Natale (16-23 dicembre)


Ogni sera alle 21.00 nella Chiesa Maria SS. dell'Udienza si celebra la Novena, con la liturgia dei Padri Benedettini di Subiaco, con canti natalizi della tradizione popolare accompagnati dal suono di strumenti musicali

 

Il Natale ed il giorno di Santo Stefano


A dicembre, la sera del 24 si può partecipare alla veglia. Secondo la tradizione vengono allestiti vari presepi e si preparano piatti tipici come: "u cunigghiu" cucinato con cardi, olive, patate, baccalà, sedano, zucchine e carciofi; ed i "cucciddati ", sfoglie ripiene di frutta secca e zuccata.

Il giorno di Santo Stefano viene eseguita una processione pomeridiana, mentre la sera nella suggestiva Commenda ha luogo il tradizionale falò detto "pogghiaru".

 

 

Gallerie fotografiche:

 

58° Sagra delle Nocciole 2015

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