Città di Polizzi Generosa

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Ai sensi degli art. 36 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, mi pregio invitare la S.V. a partecipare alla seduta ordinaria del Consiglio Comunale, che avrà luogo il giorno 16 ottobre 2019 alle ore 19:00 nella sala Consiliare della Casa Comunale.
La mancanza del numero legale comporta la sospensione di un'ora della seduta in corso. Qualora alla ripresa dei lavori dovesse venire meno il numero legale, la seduta sarà rinviata alla stessa ora del giorno successivo e senza ulteriore avviso di convocazione.
Sarà trattato il seguente ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Presidente del Consiglio Comunale;
2. Nomina scrutatori;
3. Lettura ed approvazione dei verbali adottati nelle sedute precedenti: del 29 agosto 2019, dal n. 41 al n. 43; del 5 settembre 2019, dal n. 44 al n. 50;
4. DDL 3/17, -Legge sulla Montagna. Istituzione delle Zone Franche Montane". Sollecito approvazione proposta di emendamento integrale del Comitato regionale promotore delle Zone Franche Montane, da parte della Commissione III, Attività produttive dell'ARS, quindi della Legge obiettivo istitutiva delle Zone Franche Montane in Sicilia.

Si comunica a tutti gli utenti e familiari beneficiari dei fondi FNA per le annualità 2014 e 2015 che, con DDG n. 1491 del 19.07.2018 emesso dal Dipartimento Regionale della Famiglia delle Politiche sociali, gli finanziati sono stati finanziati tramite il PO FSE Sicilia 2014-2020.

Bando per la selezione di 39.646 volontari: proroga della scadenza al 17 ottobre 2019
È prorogata di una settimana la scadenza del bando per la selezione di 39.646 volontari, inizialmente fissata alle ore 14.00 del 10 ottobre 2019.

I giovani tra i 18 e 28 anni - cittadini italiani, di altri Paesi dell’Unione europea o di Paesi extra Ue purché regolarmente soggiornanti in Italia - hanno quindi tempo fino alle ore 14.00 del 17 ottobre 2019 per presentare la domanda.

La proroga, richiesta da numerosi enti e da alcune Regioni, risponde all’esigenza di concedere qualche giorno in più ai ragazzi che quest’anno, tra le altre cose, si sono confrontati con una procedura completamente nuova rispetto al passato. L’obiettivo è dunque di favorire la massima partecipazione degli interessati.

Si ricorda che la domanda può essere presentata esclusivamente on line, da PC, smartphone o tablet, accedendo alla piattaforma DOL https://domandaonline.serviziocivile.it tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Si tratta di una innovazione importante, in linea con la strategia del nostro Paese di accelerare il passaggio all’identità digitale per tutti i cittadini - a partire proprio dai giovani - e con l’impegno dell’amministrazione a rendere più semplici e trasparenti i processi.

Si invitano i giovani a richiedere lo SPID tempestivamente e di non aspettare gli ultimi giorni del bando, come invece è avvenuto ad oggi in molti casi, per essere certi di rispettare i tempi di scadenza.

I candidati non italiani che non possono disporre dello SPID, come sta già avvenendo fin dalla pubblicazione del bando, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento secondo la procedura riportata nella homepage del sistema DOL. Si fa riferimento, in particolare, ai cittadini di altri Paesi UE, di Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio o di rinnovo di permesso di soggiorno. Allo stesso modo potranno richiedere l’accesso con credenziali i giovani richiedenti asilo o rifugiati o che in virtù di situazioni particolari non riescono a ricevere lo SPID dagli Identity Providers.

Si rammenta che tutte le informazioni utili a partecipare sono pubblicate sul sito dedicato https://scelgoilserviziocivile.gov.it/ e che è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda On Line con la piattaforma DOL.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO
Premesso che il pianeta si trova di fronte a profondi mutamenti climatici che, in assenza di azioni concrete, potrebbero portarci, entro pochi anni, ad un punto di non ritorno;
Considerato che il 15 marzo scorso si è tenuto il Primo Sciopero per il Clima, una giornata di mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici promossa dal movimento Fridays For Future, che ha visto più di 1,8 milioni di persone protestare nelle città di tutto il mondo;
Considerato che la politica internazionale, ad oggi, non ha messo in atto le azioni risolutive di contrasto, mitigazione e adattamento al collasso climatico ed ecologico richieste durante gli Scioperi Globali per il Clima quando, al contrario, queste dovrebbero costituire la principale priorità nell'agenda politica dei governi di tutto il mondo, delle aziende e dei cittadini;
Visto che venerdì 24 maggio 2019 si è tenuto il secondo Sciopero Mondiale per il Futuro che ha visto una seconda mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici e più di 230 città in Italia che hanno richiesto la dichiarazione di emergenza climatica e ambientale;
Considerato che la lotta al collasso climatico ed ecologico e la tutela dell'ambiente rappresenta la sfida più grande di sempre per l'umanità;
Visto che la crisi climatica è una crisi a livello globale e come tale deve essere considerata. Dunque, le azioni unilaterali dei singoli stati non potranno risolvere il problema, se non conciliate in collaborazione con gli altri stati e con il principio di giustizia climatica;
Premesso che noi esseri umani abbiamo parzialmente compromesso in modo irreversibile l'ecosistema terrestre e la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi, mettendo in discussione anche la presenza stessa di ogni forma di vita sul pianeta.
Dato che i dati sul riscaldamento globale sono allarmanti e, salvo azioni immediate, provocheranno un aumento di temperatura superiore ai 3°C entro il 2100, con effetti devastanti sull'ecosistema terrestre e sulla specie umana;
Preso atto che l'ultimo rapporto IPCC-ONU (2018) afferma che l'umanità ha tempo entro, e non oltre, il 2030 per limitare l'incremento della temperatura a 1,5°C ed evitare danni irreversibili al clima; l'ultimo rapporto IPBES-ONU pubblicato il 6 maggio 2019 segnala un

declino ecologico "senza precedenti" affermando che u n milione di specie animali e vegetali sono a rischio estinzione nel breve periodo per colpa dei cambiamenti climatici e di un sovra sfruttamento di terra e mare, piante e animali.
Dato, inoltre, che il dovere morale dello Stato e di tutte le istituzioni locali deve essere quello di rispettare il patto sociale intergenerazionale che impone alle attuali generazioni di lasciare un pianeta vivibile soddisfaccndo i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di rispondere ai loro;
Considerato che i preoccupanti effetti del riscaldamento globale e dell'inquinamento ogni anno diminuiscono le aspettative di vita di circa 6,5 milioni di persone in tutto il mondo.
Visto il rapporto sul Global Environment Outlook (GEO), firmato da più di 250 scienziati;
Vista la L. 4 novembre 2016, n. 204, "ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Parigi collegata alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, adottato a Parigi il 12 dicembre 2015" (GU n. 263 del 10-11-2016); la già avvenuta dichiarazione dello stato di emergenza climatica del Regno Unito, della Scozia, dell'Irlanda e del Canada e di oltre 500 città in tutto il mondo, che si sono impegnati formalmente davanti ai cittadini a ridurre le emissioni di gas serra, anche in tempi più brevi rispetto ai termini previsti negli Accordi di Parigi;
Visti i drammatici avvenimenti ambientali di questi ultimi giorni (devastanti incendi i n Siberia, Amazzonia ed altre parte del mondo);
Considerato che il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha più volte sottolineato l'emergenza e l'urgenza della lotta ai cambiamenti climatici, sottoscrivendo persino u n documento, congiunto con altri quattordici Capi di Stato, in cui si riconosce che «il cambiamento climatico è la sfida chiave del nostro tempo».
Per quanto esposto nelle premesse;
PROPONE DI DELIBER ARE
1. Per le motivazioni sopra elencate e con l'obiettivo di voler dare un fattivo contributo alla causa, dichiara lo stato di emergenza climatica e ambientale, riconoscendo le responsabilità

storiche del cambiamento climatico;
2. Si impegna ad attuare ogni sforzo possibile, in relazione alle competenze del proprio Comune a contenere l'aumento della temperatura globale entro 1,5°C;
3. Si impegna a condividere la visione, i risultati, l'esperienza e il know-how con le altre autorità locali e regionali dell'UE e oltre i confini dell'Unione attraverso la cooperazione diretta e lo scambio inter pares, in particolare nell'ambito del patto globale dei sindaci;
4. Si impegna a dare massima priorità al contrasto al cambiamento climatico garantendo le necessità di base per la sopravvivenza e la rigenerazione degli ecosistemi;
5. Si impegna a implementare le misure di contrasto, mitigazione e adattamento, secondo il principio di giustizia climatica, cioè i costi della transizione non devono gravare sulle fasce più deboli della popolazione ma devono essere sostenuti soprattutto da chi ha causato maggiormente i danni ambientali;
6. Si impegna a intensificare il coinvolgimento attivo di associazioni, cittadini ed attività produttive nel processo di individuazione delle criticità ambientali e nella loro risoluzione;
7. Si impegna a intraprendere azioni volte ad anticipa re il recepimento della "Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente", adottata il 26 marzo 2019 in prima lettura e approvata nella sua versione definitiva il 21 maggio 2019, che pone in particolare l'attenzione sui prodotti di plastica usa e getta;
8. Si impegna a sviluppare e sostenere iniziative per favorire l'utilizzo della bicicletta per gli spostamenti urbani, anche lavorativi, sviluppando la rete di piste ciclabili, favorendo poi anche l'utilizzo dei mezzi pubblici per quelli urbani ed extraurbani;
9. Si impegna a promuovere, in tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale, iniziative per far conoscere la presente Dichiarazione di Emergenza Climatica, attraverso attività eseguite da associazioni e/o professionisti competenti in materia;
10. Si impegna a tenere in forte considerazione la presente dichiarazione di emergenza climatica, gli obiettivi e gli indirizzi qui contenuti per la futura stesura dei documenti di pianificazione (quali PUG, PAESC, ecc.) ed a farsi parte attiva presso il Governo e la Regione Sicilia, sollecitando provvedimenti analoghi";
11. Si impegna attraverso una campagna di sensibilizzazione verso associazioni, imprese, singoli cittadini a far diventare il prossimo 21 novembre (giornata dedicata alla festa dell'albero), un evento collettivo della nostra comunità per piantumare quel giorno, in aree pubbliche e private, alberi;
12. Si impegna a realizzare tutte le iniziative che mirano alla tutela ed alla salvaguardia ambientale;

13. Si dispone di inviare la presente delibera al Presidente della Repubblica, Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato, Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro dell'Ambiente, Presidente della Regione Sicilia, Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, al Prefetto di Palermo

Si comunica che venerdì 4 Ottobre 2019 presso l’Aula Consiliare del Comune di Polizzi Generosa in Via Garibaldi n. 13, alle ore 18:30 si terrà un seminario informativo sulla misura 6.2 e sull’operazione 6.4.c - Ambito 1 (Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali) e Ambito 2 (Turismo sostenibile) del P.A.L . Comunità Rurali Resilienti

L’incontro riguarderà i primi due bandi pubblicati dal GAL ISC MADONIE relativi alla SOTTOMISURA 6.2 “Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per le attività extra-agricole (agroalimentari, artigianali e manifatturiere) nelle zone rurali” e all’OPERAZIONE 6.4 c “Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole - Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori del commercio, artigianale” – Ambito 1 (Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali) del PAL Comunità Rurali Resilienti e i bandi relativi alla SOTTOMISURA 6.2 “Aiuti all'avviamento di imprese per le attività extra-agricole (turismo rurale, valorizzazione dei beni culturali ed ambientali) nelle zone rurali” e all’OPERAZIONE 6.4 c “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra-agricole nei settori turistico-servizi-innovazione tecnologica” – Ambito 2 (Turismo sostenibile).
L’obiettivo dei due bandi è quello di favorire le start-up giovanili e femminili, incentivare gli investimenti per lo sviluppo/innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali nei settori artigianali e commerciali e sostenere le attività rivolte al rafforzamento dell’offerta turistica con strutture di accoglienza e servizi.
Con la Sottomisura 6.2 - Ambito 1, la cui dotazione finanziaria ammonta a 240.000 euro, verrà concesso un aiuto di 20.000 euro, a fondo perduto, a 12 nuove imprese giovanili e femminili di tipo extra agricolo (agroalimentari, artigianali e manifatturiere).
Con l’Operazione 6.4 C – Ambito 1, la cui dotazione finanziaria è di € 1.125.000, sarà concesso un contributo in conto capitale, pari al 75% dell’importo complessivo di progetto (il cui massimale non potrà superare € 125.000), per la realizzazione di 12 progetti di impresa finalizzati allo sviluppo di attività imprenditoriali di trasformazione e commercializzazione di produzioni agricole in prodotti non compresi nell’Allegato 1 del Trattato UE.
Le istanze relative alla Sottomisura 6.2 e all’operazione 6.4 c – Ambito 1, potranno essere presentate dal 31 Luglio fino al 31 Ottobre 2019
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Con la Sottomisura 6.2 - Ambito 2, la cui dotazione finanziaria ammonta a 200.000 euro, verrà concesso un aiuto di 20.000 euro, a fondo perduto, a 10 nuove imprese giovanili e femminili di tipo extra agricolo (turismo rurale, valorizzazione dei beni culturali ed ambientali).
Con l’Operazione 6.4C – Ambito 2, la cui dotazione finanziaria è di € 1.200.000, sarà concesso un contributo in conto capitale, pari al 75% dell’importo complessivo di progetto (il cui massimale non potrà superare € 106.667), per la realizzazione di 15 progetti di impresa finalizzati alla realizzazione di micro ricettività diffusa e al miglioramento dei servizi ad essa connessi.
Le istanze relative all’operazione 6.4 c – Ambito 2, potranno essere presentate dal 9 Settembre fino al 9 Dicembre 2019. Le istanze relative alla Sottomisura 6.2 – Ambito 2, potranno essere presentate dall’ 11 Settembre fino al 9 Dicembre 2019
I potenziali beneficiari dei suddetti bandi sono: gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola; le persone fisiche e microimprese e le piccole imprese, tra cui le start-up di cui alla sottomisura 6.2

Sono invitati a partecipare all’incontro tutti i potenziali beneficiari delle suddette misure dei Comuni che afferiscono al Centro Stella di Caltavuturo (Caltavuturo, Polizzi Generosa, Scillato, Sclafani Bagni, Vallelunga Pratameno e Valledolmo).

Si informa la cittadinanza che presso l'Unità Operativa Territoriale di Prevenzione di Via Vinciguerra è stato attivato l'Ambulatorio di Cardiologia. Le prestazioni verranno erogate due volte al mese di martedì (a settimane alterne) dalle ore 8:30 alle ore 11:30.
Le visite dovranno essere prenotate tramite il sistema CUP.

 

 

L'ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI
Barbara Curatolo

 

 

IL SINDACO
Giuseppe Lo Verde

BANDO DI SELEZIONE PER N°. 1 OPERATORI VOLONTARI - SEDE: POLIZZI GENEROSA (PA)
PROGETTO SERVIZIO CIVILE: IDENTITA’ E TRADIZIONE DEL TERRITORIO SICILIANO - Settore: Patrimonio Artistico e Culturale.
E’ indetta la selezione di 39.646 operatori volontari da impegnare nel 2019-2020 nei 3.797 progetti di servizio civile universale finanziabili con le risorse a disposizione per l'anno 2019. I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un monte ore annuo di 1145 per i progetti di 12 mesi (questo monte ore si riduce proporzionalmente nel caso in cui il servizio abbia una durata tra 8 e 11 mesi) distribuite su 6 giorni lavorativi. L’avvio in servizio avverrà entro il 30 aprile 2020. Ciascun operatore volontario selezionato sarà chiamato a sottoscrivere con il Dipartimento un contratto che fissa l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 439,50. Le somme spettanti agli operatori volontari sono corrisposte direttamente dal Dipartimento. Qualora l’operatore volontario risieda in un Comune diverso da quello di realizzazione del progetto ha diritto al rimborso da parte del Dipartimento delle spese del solo viaggio iniziale per il raggiungimento della sede del progetto (aereo, treno, pullman, traghetto, purché risulti il mezzo più economico), previa presentazione del relativo titolo di viaggio al responsabile della sede medesima. Parimenti ha diritto al rimborso delle spese per il raggiungimento del luogo di residenza al termine del servizio, che avverrà con le stesse modalità. Agli assegni attribuiti agli operatori volontari si applicano le disposizioni di cui all’art. 16, comma 3 del decreto legislativo n. 40/2017. Il periodo prestato come operatore volontario di servizio civile è riconosciuto ai fini previdenziali, a domanda, nelle forme e con le modalità previste dall’art. 4, comma 2, del D.L. 29 novembre 2008 n. 185, convertito in Legge 28 gennaio 2009, n. 2. Per gli operatori volontari è prevista una assicurazione relativa ai rischi connessi allo svolgimento del servizio stipulata dal Dipartimento, cui si può aggiungere per alcuni progetti un’assicurazione integrativa attivata dall’ente laddove siano previste particolari attività. Al termine del servizio all’operatore volontario verrà rilasciato dal Dipartimento un attestato di espletamento del servizio civile redatto sulla base dei dati forniti dall’ente, oltre ad un attestato o certificazione di riconoscimento e valorizzazione delle competenze prodotto dall’ente stesso, secondo le modalità previste da ciascun progetto. [...]

STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO (SSLT) COMUNITA’ RURALI RESILIENTI” 2014-2020

 

AMBITO 1 

 

Sono stati pubblicati dal GAL ISC MADONIE i due bandi relativi alla SOTTOMISURA 6.2 “Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per le attività extra-agricole nelle zone rurali” e all’OPERAZIONE 6.4 c “Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole - Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori del commercio e artigianale” – Ambito 1 (Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: agro-alimentari, forestali, artigianali e manifatturieri) del PAL Comunità Rurali Resilienti.
L’obiettivo è quello di favorire le start-up giovanili e femminili e gli investimenti per lo sviluppo/innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali nei settori artigianali e commerciali.
Con la Sottomisura 6.2 – Ambito 1, la cui dotazione finanziaria ammonta a 240.000 euro, verrà concesso un aiuto di 20.000 euro, a fondo perduto, a 12 nuove imprese giovanili e femminili di tipo extra agricolo nelle zone rurali (agroalimentari, artigianali e manifatturiere) al fine di consentire o contribuire all’avviamento di nuove attività.
Con l’Operazione 6.4C – Ambito 1, la cui dotazione finanziaria è di € 1.125.000,00, sarà concesso un sostegno economico a fondo perduto, pari al 75% dell’importo complessivo di progetto (il cui massimale non potrà superare € 125.000,00), per lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, forestali, artigianali e manifatturieri).
I potenziali beneficiari della operazione sono: gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola; le persone fisiche (ditte individuali) e microimprese e le piccole imprese, tra cui le start-up di cui alla sottomisura 6.2.
Le istanze potranno essere presentate dal 31 luglio fino al 31 ottobre 2019

 

 

AMBITO 2

 

Sono stati pubblicati dal GAL ISC MADONIE i due bandi relativi alla SOTTOMISURA 6.2 “Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per le attività extra-agricole nelle zone rurali” e all’OPERAZIONE 6.4 c “Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole - Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica” – Ambito 2 (Turismo sostenibile) del PAL Comunità Rurali Resilienti.
L’azione risponde al fabbisogno F04 “Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extra-agricole, in particolare per giovani e donne”. Con il presente bando si intendono sostenere le attività rivolte al rafforzamento dell’offerta turistica con strutture di accoglienza e servizi. Per ciò che riguarda i servizi, si intende promuovere la diffusione di attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per il turismo, quali guide, servizi informativi. investimenti in strutture per attività di intrattenimento e divertimento e per attività di ristorazione.
Con la Sottomisura 6.2 - Ambito 2, la cui dotazione finanziaria ammonta a 200.000 euro, verrà concesso un aiuto di 20.000 euro, a fondo perduto, a 10 nuove imprese giovanili e femminili di tipo extra agricolo (turismo rurale, valorizzazione dei beni culturali ed ambientali).
Con l’Operazione 6.4C – Ambito 2, la cui dotazione finanziaria è di € 1.200.000, sarà concesso un contributo in conto capitale, pari al 75% dell’importo complessivo di progetto (il cui massimale non potrà superare € 106.667), per la realizzazione di 15 progetti di impresa finalizzati alla realizzazione di micro ricettività diffusa e al miglioramento dei servizi ad essa connessi.
I potenziali beneficiari della operazione sono: gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola; le persone fisiche e microimprese e le piccole imprese, tra cui le start-up di cui alla sottomisura 6.2.
Termini di presentazione delle domande:
Operazione 6.4 c – Ambito 2: dal 9 Settembre fino al 9 Dicembre 2019
Sottomisura 6.2 – Ambito 2: dall’ 11 Settembre fino al 9 Dicembre 2019

 

 

 

 

Per ulteriori informazioni e per scaricare tutta la documentazione completa dei bandi consultare è possibile i siti: www.psrsicilia.it/2014-2020 e www.madoniegal.it

oppure recarsi presso la sede operativa del GAL ISC MADONIE, sita in Viale Risorgimento 13b – 90020 - Castellana Sicula (PA) – Tel 0921/562309 - e-mail: galiscmadonie@gmail.com – PEC: galiscmadonie@pec.it Il R.U.P. del presente Bando è il RAF del GAL ISC MADONIE – Dott. Giuseppe Ficcaglia.

 

Presso il Centro Stella di Caltavuturo” (per i comuni di Caltavuturo, Polizzi Generosa, Scillato, Sclafani Bagni, Vallelunga Pratameno, Valledolmo) è attivo ogni venerdì mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00 uno sportello informativo per il ricevimento al pubblico sito al primo piano del Palazzo Municipale - Via Falcone e Borsellino, Comune di Caltavuturo. Per informazioni a rivolgersi a:
Dott.ssa Claudia Rubino, Responsabile animazione territoriale “Centro Stella di Caltavuturo”, Tel: 0921547311 (centralino), Cellulare: 349-7931920 e-mail: cscaltavuturo@madoniegal.it



Avviso alla cittadinanza
Conferimento di apparecchiature elettriche
ed elettroniche (RAEE)
Si avvisa la cittadinanza che sarà possibile effettuare il conferimento di RAEE apparecchiature elettroniche di qualsiasi genere (televisori, computer, monitor, stampanti , sistemi audio, lampade, neon, elettrodomestici grandi e piccoli come lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie, asciugacapelli, tostapane, forni elettrici ed a microonde, condizionatori, telefonini,ecc) secondo il seguente calendario:


21 .1-3e Tre 1-/ C3 e Dalle ore 07,30 alle ore 11,30 presso Via San Pietro spazio di fronte l'isola ecologica


Il conferimento è a titolo gratuito

Si avvisa la cittadinanza che nessun provvedimento è stato preso da questa Amministrazione in ordine alla privatizzazione dell'acqua e che, con atto n. 86 del 19/07/2019, la Giunta Municipale ha approvato la gestione del servizio idrico integrato in forma autonoma, così come previsto dall'art. 147, comma 2 bis, lettera b del D.lgs 152/2006